Pubblichiamo i nominativi del 45 componenti delle Consulte Civiche istituite dal Consiglio Comunale su proposta dell'Assessore Carmela Cilento.
Sono 45 i “consultori civici” nominati dal Consiglio Comunale che ha istituito 5 Consulte composte da cittadini residenti che si sono candidati, sulla base di un bando pubblico, per essere inclusi in questi nuovi organismi di partecipazione popolare voluti dall’Amministrazione Comunale. “Sono soddisfatta del risultato conseguito perché si tratta di un punto qualificante del programma dell’Amministrazione sul fronte della partecipazione popolare alla vita comunale – spiega l’Assessore all’Identità Carmela Cilento – Ai primi di maggio insedieremo, come previsto dal regolamento, le cinque consulte composte ognuna da 9 persone e che hanno competenza su cinque aree tematiche dove sono aggregati i settori di maggior interesse per l’amministrazione e per la comunità locale chiamata a dare un proprio contributo di analisi e di proposta che sarà indirizzato ai competenti organi amministrativi: il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale. Nessuna sovrapposizione di poteri o di competenze – evidenzia l’Assessore Cilento – piuttosto un punto di riferimento istituzionale in grado di diventare cinghia di trasmissione tra istanze e aspettative della comunità locale e l’Amministrazione nel suo complesso che avrà così modo di confrontarsi e di recepire suggerimenti e proposte”. Sono cinque le aree tematiche di competenza delle Consulte. La prima: borghi di Piano di Sorrento. La seconda: Ambiente, Territorio, Ordine Pubblico – Viabilità – Protezione Civile. La terza: Attività Sociali e dell’Istruzione. La quarta: Attività Produttive e del Turismo. La quinta: Attività Culturali, Artistiche, Sport e Tempo Libero. “E’ un luogo comune quello per il quale le Amministrazioni pubbliche, una volta elette, marcano le distanze rispetto ai cittadini-elettori – sottolinea la Cilento – Con questa decisione abbiamo voluto rimarcare l’attenzione che invece l’Amministrazione attribuisce all’opinione pubblica chiamata a sua volta a responsabilizzarsi in un modo formale e in una sede ufficiale visto che le Consulte si riuniranno nella sala del consiglio comunale ed opereranno in autonomia con gli strumenti che metteremo loro a disposizione fornendo documenti, pareri, proposte che saranno frutto di un confronto tra i consultori i quali, a loro volta, sono espressione di borghi, di professioni, di realtà associative, imprenditoriali, culturali, volontariato e così via”. Quando si parla di partecipazione civica di solito il discorso si limita alle forme generalmente previste dalla legge attraverso cui i Cittadini possono avere accesso agli atti pubblici e produrre istanze o chiedere referendum su temi di particolare importanza. “Quello che invece abbiamo realizzato con l’istituzione delle Consulte – aggiunge l’Assessore Cilento – è stato un processo di coinvolgimento pieno e diretto dei Cittadini che da oggi hanno un luogo politico e fisico dove esprimersi e confrontarsi sui temi di interesse generale del nostro Paese e i loro contributi risulteranno utili per noi che abbiamo la responsabilità del governo locale. Questo consentirà ai Cittadini di avvicinarsi di più alla macchina amministrativa, di conoscerla più da vicino, di meglio comprendere come funziona e quali sono i punti di forza e di debolezza del sistema, come si estrinseca l’impegno pubblico. Le Consulte possono diventare una specie di palestra dove allenarsi all’esercizio della funzione pubblica, abituandosi a ragionare insieme nell’ottica però di affermare un interesse collettivo attraverso scelte condivise. Questo credo sia un elemento peculiare e qualificante di questa esperienza, in grado di mettere in gioco interessi, competenze e sensibilità individuali canalizzandole in una dimensione generale che è poi quello che facciamo noi Amministratori nell’esercizio delle nostre funzioni. Sono certa che aver concretizzato questa proposta del nostro programma dia la misura esatta del nostro interesse e della nostra reale volontà di rendere il Comune un palazzo di vetro dove tutti possono contribuire al buongoverno della nostra città, alla sua crescita e al suo protagonismo in ambito peninsulare. Ogni anno sarà cura dell’Assessorato stilare un rapporto sul lavoro svolto dalle Consulte e che pubblicheremo sul sito del Comune così come gli atti e le proposte formulate e il loro esito. Insomma sinergie costanti che impegneranno ancora di più gli Amministratori e gli Uffici a essere performanti nell’esercizio delle specifiche funzioni… Almeno questo è il nostro intento e per questo ci impegneremo”.
Consulta dei Borghi di Piano
1) Vincenzo Cesaro
2) Aniello De Rosa
3) Annabella Severi
4) Luisa Castellano
5) Rosa Melia Pajares Meza
6) Raimondo Ortolano
7) Giuseppe Carotenuto
8) Raffaele Giordano
9) Giuseppe Russo
Consulta dell’Ambiente, Territorio, Ordine Pubblico – Viabilità – Protezione Civile
1) Pier Manuel Scarpato
2) Raffaele d’Esposito
3) Ilaria Russo
4) Teresa Russo
5) Cecilia Coppola
6) Anna Ascione
7) Gaetano Porzio
8) Fernando Maresca
9) Mariarita Moffa
Consulta delle Attività Sociali e dell’Istruzione
1) Anna Teresa Ercolano
2) Vincenzo Astarita
3) Miriam Perfetto
4) Serena Irolla
5) Giovanna Maresca
6) Luisa Bevilacqua
7) Gabriele Di Filippo
8) Teresa D’Alessio
9) Anna Starace
Consulta Attività Produttive e del Turismo
1) Gaetano Maresca
2) Francesco Porzio
3) Giuliano Mazzola
4) Giuseppe De Maio
5) Giuseppe Gargiulo
6) Antonio Russo
7) Valeria Donatantonio
8) Giuseppina Esposito
9) Danilo Pollio
Consulta Attività Culturali, Artistiche, Sport e Tempo Libero
1) Domenico Montuori
2) Marzia Illiano
3) Teresa Iaccarino
4) Antonio Volpe
5) Francesca Maresca
6) Mario Imperatore
7) Giuseppe Sorrentino
8) Annalisa Cinque
9) Antonino Di Palma
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