La campagna vaccinale presso il centro allestito a Villa Fondi continua anche nel giorno di Pasquetta quando è previsto anche un collegamento con RAI1 per il salotto "Porta a Porta" di Bruno Vespa in onda nella serata di martedì 6 aprile. In effetti la macchina organizzativa allestita dall'Asl Napoli 3 Sud in Penisola Sorrentina con i tre punti vaccinali a Villa Fondi, all'Ospedale di Vico Equense e a Villa Cerulli a Massa Lubrense stanno funzionando alla perfezione facendo registrare al moment o oltre 7mila vaccini somministrati alle categorie previste: ultraottantenni, over 80, over 70, insegnanti, forze dell'ordine. Il modello organizzativo e la gestione della campagna verranno quindi assunti a modello dal programma del noto giornalista Rai che si collegherà con Villa Fondi dove insieme alle equipe sanitarie saranno presenti il sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino in rappresentanza di tutti i Sindaci dei Comuni peninsulari e il direttore generale dell'Asl Gennaro Sosto.
"L'obiettivo di potenziare il servizio per conseguire entro i prossimi 2/3 mesi l'obiettivo di una Costiera covid-free è senza dubbio ambizioso e dipende dalle quantità dei vaccini disponibili - spiega Iaccarino - per cui auspichiamo che i rifornimenti siano adeguati perché la macchina organizzativa a lavoro si sta dimostrando veramente all'altezza della situazione realizzandosi una preziosa sinergia generale fra tutti coloro che hanno un ruolo in questa campagna vaccinale. Come sindaci continuiamo a osservare scrupolosamente l'andamento dei contagi, a supportare le famiglie che registrano nuovi casi e sensibilizziamo l'opinione pubblica sui rischi che permangono e che, con le varianti, sono ancora più insidiosi. Anche chi ha avuto la prima dose di vaccino deve continuare a osservare scrupolosamente le norme di sicurezza e se avverte sintomi riconducibili a un possibile contagio deve sottoporsi al tampone perché non ha acquisito immunità e pertanto si è esposti comunque alla malattia. Per questo riunirsi a casa con i parenti al di là dello stretto nucleo familiare è pericoloso e rischia di vanificare tutti gli sforzi e di esporre al contagio anche chi ha fatto il vaccino. Se vogliamo uscire una volta per tutte da questa emergenza non dobbiamo assolutamente sbagliare perché l'errore di uno solo ha un effetto moltiplicatore in termini di nuovi contagiati e non si finisce mai oltre a correre il rischio di annullare l'effetto stesso del vaccino".
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