lunedì 8 febbraio 2021

Vincenzo Iaccarino: ma quale bluff, presto il nuovo istituto comprensivo

Articolo pubblicato sul settimanale AGORA' del 6 Febbraio 2020

 Scuola "C.Amalfi", Iaccarino. "Presto il via libera definitivo all'opera"


"Altro che bluff...Il nuovo istituto comprensivo di Via Carlo Amalfi sarà realizzato entro i prossimi cinque anni grazie alle prime risorse ottenute dalla Città Metropolitana di Napoli, ai fondi del Comune che integreranno la copertura per realizzare questo primo lotto di progetto e infine con le nuove risorse finanziarie regionali che già da tempo stiamo monitorando d'intesa con gli Uffici e che presto potrebbero concretizzarsi dando il via libera definitivo all'intera opera".
Così il Sindaco Vincenzo Iaccarino risponde a qualche critica che gli è stata rivolta a seguito dell'annuncio del finanziamento di 500mila euro che consentirà l'avvio dei lavori per realizzare una delle opere pubbliche più attese, ma anche più controverse soprattutto per i lunghi tempi che ne stanno scandendo le fasi istruttorie.  

"Mi sembra che la nostra Amministrazione, nonostante le difficoltà d'inizio consiliatura e poi la catastrofe della pandemia non ha perso un solo giorno e sta lavorando senza soste per fronteggiare da un lato le gravi criticità provocate dal coronavirus e che sono di ordine sociale ed economico, dall'altro per realizzare le opere progettate ex novo e recuperare quelle che, seppur finanziate, apparivano destinate a naufragare per problemi di natura tecnica e per la perdita dei finanziamenti. Ho consumato le scale della Regione e non solo per recuperare tutto quello che c'era, ho trovato finalmente nell'UTC una struttura all'altezza della sfida, determinata e preparata per affrontare una stagione di grande lavoro i cui risultati li stiamo vedendo ogni giorno e li continueremo a vedere nelle settimane e nei mesi a venire. A cominciare dal nuovo nicchiario cimiteriale che tutti ormai davano per spacciato e qualcuno faceva i conti per restituire le somme anticipate dai cittadini. Non scherziamo, con la Giunta abbiamo redatto un cronoprogramma che gli Uffici stanno seguendo e realizzando".
Vincenzo Iaccarino non predilige la polemica anche se c'è chi lo descrive come un sindaco indisponibile al confronto. "E' una storia che racconta solo chi non si sa e non vuole confrontarsi sui fatti. Io sono una persona concreta e vado al nocciolo dei problemi per trovare soluzioni, non per discettare di politichese. Del resto questo approccio mi deriva anche dal mio lavoro quotidiano di medico che non ho mai lasciato e che mi porta a dover affrontare i problemi reali della gente assumendomi responsabilità concrete. Capisco le ragioni della politica e lo storytelling di convenienza elettorale, ma la realtà è un'altra e la gente lo sa bene.  Non mi sono mai sottratto al confronto e sono stato e sono sempre disponibile, nel rispetto reciproco, a qualunque valutazione". 

Una delle critiche che sono state rivolte al Sindaco Iaccarino e al suo esecutivo è stata quella di aver investito circa due milioni di euro per un restyling stradale impegnando gli avanzi di amministrazione e stipulando qualche mutuo. "Mi sembra semplicemente assurdo ragionare in questi termini, quasi che il Comune fosse un'azienda privata che deve realizzare profitti piuttosto che investire bene le risorse finanziarie di cui dispone per fare opere pubbliche e dotare la città di servizi! Le risorse pubbliche provengono in gran parte dai Cittadini e a loro vanno restituite sotto forma di opere e servizi. La rete stradale urbana con relativi servizi pubblici non era oggetto di interventi da oltre vent'anni, forse ancora di più e sicuramente non della portata dei lavori che stiamo facendo e che riguardano non solo la superficie del manto stradale e i marciapiedi, ma anche illuminazione pubblica e sopratutto sottoservizi che erano carenti, inefficienti e a rischio. Quando tutto sarà completato se ne apprezzeranno i risultati che non privilegiano interessi particolari, ma quelli collettivi. Forse si è perso di vista questo obiettivo. Le nostre opere sono dirette tutte a soddisfare il pubblico interesse e in particolare la sicurezza di chi vive e opera nella città, ma anche di chi l'attraversa quotidianamente od occasionalmente. Strade dissestate sono un pericolo per tutti e fonte di gravi perdite finanziarie per il Comune senza considerare il danno di immagine che pure ha un valore generale spesso sottovalutato".  

Quindi risorse finanziarie ben investite e non sperperate a danno delle future generazioni spiega il Sindaco Iaccarino: "A volte mi domando: se chi ha una tale concezione della funzione pubblica ricoprisse ruoli di governo che fine farebbe un paese? Gli investimenti di un Comune, a mio avviso, devono privilegiare il pubblico e generale interesse. Che poi anche i singoli, persone e imprese, ne possano trarre beneficio questo è l'altro aspetto del problema, ma in questi anni abbiamo lavorato per affermare la prevalenza dell'interesse pubblico. Per quanto concerne per esempio il progetto della nuova Piazza della Repubblica, che abbiamo approvato ma il cui iter richiederà ancora del tempo e l'opera sarà realizzata entro i prossimi cinque anni, con quest'opera andiamo a soddisfare una esigenza di riqualificazione urbana di un'area strategica della nostra città e nello stesso tempo veniamo incontro alle legittime aspettative degli operatori economici che finalmente potranno disporre di aree adeguate per le loro attività imprenditoriali con benefici per loro e per l'intera collettività. L'1 febbraio abbiamo consegnato il cantiere alla ditta che deve effettuare il ripristino di Via Ponte Orazio, anche qui dopo un lungo e tortuoso iter burocratico. Alla fine siamo arrivati al risultato, questo conta. Consentitemi una riflessione: è dell'altro giorno la notizia ufficiale che la Regione realizzerà l'Ospedale Unico della Penisola Sorrentina a Sant'Agnello. Su delega di tutti i Sindaci cominciai a lavorare più di dieci anni fa e ci ho sempre creduto in quest'opera per elevare la qualità dell'assistenza sanitaria nella nostra terra. E oggi questo discorso ha ancora più valore di ieri. Non ho mai mollato e insieme ai colleghi degli altri Comuni abbiamo raggiunto questo primo, decisivo risultato per il quale credo sia il momento di superare anche divisioni ideologiche sull'opera perché in ballo c'è la salute dei cittadini e dei turisti che vengono in Costiera. Così mi piace lavorare con la mia squadra e posso affermare che siamo soddisfatti dei risultati sinora conseguiti".


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