giovedì 4 ottobre 2018

Consulta Civica "Territorio, Ambiente, Viabilità, Ordine Pubblico, Protezione Civile"

Ing.Elio d'Esposito
Dal Coordinatore della Consulta Civica riceviamo il verbale (03/2018) della riunione che pubblichiamo integralmente per opportuna conoscenza sulle attività e sulle proposte di questo organismo ci partecipazione popolare.

A seguito di regolare invito,  da parte del coordinatore, in data 13/09/2018, ore 19,00, nei locali della sede comunale,  si sono riuniti i componenti della Consulta succitata.
Sono presenti : ing. Raffaele d’Esposito coordinatore, arch. Pier Manuel Scarpato, vice coordinatore, Ilaria Russo segretaria, Teresa Russo e Gaetano Porzio.


Risultano assenti : Anna Ascione, Cecilia Coppola,  Fernando Maresca e Maria Rita Moffa; di questi, la prima ha rinunciato come già comunicato nel verbale n.001, mentre la seconda e il terzo non hanno mai partecipato, neanche alla prima riunione di convocazione da parte del Comune.
Si prega nuovamente e vivamente, pertanto, codesta Amm.ne che ci legge, di voler procedere alla sostituzione dei primi tre componenti citati e cioè Anna Ascione, Cecilia Coppola, e Fernando Maresca per evitare che nelle future riunioni venga a mancare il quorum necessario per qualche assenza temporanea dei rimanenti componenti.
All’ordine del giorno sono stati posti i seguenti argomenti :
1.    Proposte e segnalazioni avanzate all’ Amministrazione nelle precedenti riunioni : effetti e riscontri da parte di quest’ultima.
2.    Segnalazioni pervenute da cittadini di Piano sulla posta del coordinatore a seguito di invito  alla loro collaborazione  con segnalazioni di problematiche e proposte; ciò a seguito  d’intervista rilasciata dal  coordinatore a  Positano news in merito al lavoro della Consulta.
3.    Ancora sul traffico, sulla mobilità e sull’inquinamento atmosferico : risultato dei rilievi della centralina privata posta nella zona Siesta, nell’incrocio C.so Italia – via Mortora. Riflessioni  e  Proposte.

Sul 1° punto all’o.d.g. la Consulta rileva che nessun riscontro è ancora pervenuto da parte dell’Amministrazione su alcune segnalazioni e proposte avanzate da essa, anche se il Regolamento prevede un riscontro ufficiale entro trenta giorni. Pertanto invita l’Amministrazione a voler dare corso agli adempimenti dei riscontri, ritenendolo importante  e a tal uopo allega, per maggiore facilità, anche i due verbali precedenti. 

Sul 2° punto all’o.d.g. la Consulta prende atto delle segnalazioni e proposte pervenute e le trasmette, per competenza, all’Amministrazione, unitamente ai verbali. In merito alle riflessioni del signor Maresca Francesco relative ai futuri insediamenti di centri commerciali sul territorio comunale, di cui si sente parlare da molto tempo, la Consulta chiede di conoscere su tali realizzazioni ipotetiche, quali  azioni, in concreto esistono o sono ufficialmente maturate in seno agli Uffici o all’Amministrazione. Vi sono proposte interessanti  anche  di un altro utente che anch’esse vengono allegate al presente verbale e vi è stata una segnalazione telefonica di un gestore di esercizio commerciale di bar – pasticceria che si lamenta di recente creazione di strisce bleu antistante il proprio locale che comporta la presenza fissa di qualche autoveicolo nella giornata della Domenica di maggiore movimento dell’attività. Si potrebbe creare uno stallo con sosta a tempo limitato o a tolleranza di carico e scarico per tutti coloro che hanno questo problema. 
Sul   3 ° punto all’o.d.g. La Consulta fa presente le segnalazioni lette sui social a proposito dei rilievi dell’inquinamento atmosferico rilevato in località la Siesta incrocio tra C.so Italia e via Mortora che dimostrano nei due mesi di Luglio ed Agosto scorsi che il valore delle polveri sottili è frequentemente al di sopra dei massimi consentiti per legge. Tale installazione è avvenuta ad opera di privati e cioè a seguito di contributi privati  raccolti dal movimento cinque stelle.
Anche  questa  situazione collima con quanto già evidenziato  già nel primo verbale del 22/05/2018 dove si chiedeva, appunto, proprio una tale installazione  in quella zona.
Ciò induce ad un’ulteriore riflessione sulla mobilità e sulla vivibilità nel territorio comunale e nell’intero comprensorio della penisola sorrentina. Emerge, pertanto, la necessità di un’urgente presa di posizione delle forze politiche preposte, al fine di tutelare la salute pubblica dei cittadini che hanno riposto la fiducia in loro.
E’  opportuno  e urgente una prima risoluzione – tampone - atta ad alleggerire il traffico dei pullman turistici sulle strade comunali quali incrocio C.so Italia – via Mortora, la stessa strada nel tratto fino a via dei Platani, la detta strada e via Cavone, trasformate, ormai in strade di categoria sovracomunale in quanto recettive dell’intero traffico da o verso Napoli .
Tali strade, fra l’altro, per tale intenso e pesante traffico, sono  sottoposte  a un rapido deterioramento della pavimentazione stradale con conseguenti ricadute di tipo economico per la manutenzione pur riguardando tale traffico attività ricettive, in massima parte,  non insistenti nel territorio  comunale di Piano.
In tal senso si ritiene positiva, in prima battuta, deviare il traffico turistico pesante verso Napoli, partendo da Sorrento verso il Capo, Nastro Verde e Azzurro, SS.163 fino a Meta senza alcun attraversamento dei Comuni di S.Agnello, Piano e Meta. Per i mezzi provenienti da Napoli portarsi, dopo Meta, per via Cavone, via dei Platani, e dare un’uscita a Piano, via Mortora, C.so Italia, via dei Pini,   per il collegamento con la zona  litoranea degli alberghi di S.Agnello Sorrento e invece proseguire ancora per via Mortora,  per la SS.163 ai Colli fino al Nastro d’Argento e via  B. M. Bonaventura a S.Agnello e C.so Italia fino a Sorrento, incrocio Marano,  per i veicoli diretti a Sorrento centro e Massa Lubrense. Il piccolo traffico diretto alle poche attività turistiche della zona basa litoranea di Meta e Piano possono avere, ovviamente, un’uscita dal C.so Italia, verso la zona bassa litoranea,  subito dopo il piazzale della Chiesa della Madonna del Lauro.  
In questo modo le strade dei centri urbani di ogni Comune vengono  notevolmente alleggerite dovendo sopportare al massimo il traffico veicolare dei mezzi pesanti turistici in un solo verso. Cioe’ si viene a creare una specie di anello a senso unico per i mezzi pesanti in entrata e in uscita dalla Penisola.
Chiaramente il problema concreto, inderogabile, si risolve con la stesura di uno studio di fattibilità, condiviso dai diversi comuni peninsulari che ponga le basi fondamentali per il miglioramento concreto e duraturo della mobilità dei trasporti nei diversi campi : su gomma, su ferro e per via mare. A parere dell’ing. D’Esposito, peraltro competente del settore ingegneria trasporti, nonché ex consulente urbanista della Regione Campania, è necessario e inderogabile realizzare alcune tratte viarie per poter svincolare completamente i centri urbani della penisola dal traffico inquinante.
Nello spirito collaborativo di cui si rende parte attiva la Consulta, si ritiene che la realizzazione del collegamento Via Degli Aranci  -  via S.Renato con via S.Martino-Via Nastro d’Argento, in buona parte in galleria,  comporterebbe un enorme vantaggio alleggerendo il traffico a Sorrento di via degli Aranci e C.so Italia ed evitando anche il lunghissimo percorso di via Capo, Nastro Verde, Nastro Azzurro verso Napoli.
Una seconda realizzazione di un tratto nei pressi della frazione Trinità a Piano verso Alberi con percorso  in parte in galleria, porterebbe  a Seiano, zona terminale di Pacognano, by-passando la strada della SS.163 con l’abitato di Casa Starita e la via di Scutolo.
Un terzo lotto dovrebbe consentire la sistemazione degli svincoli, in prossimità dell’ingresso della galleria di Seiano  per le necessarie canalizzazioni delle diverse correnti di traffico da Napoli e verso essa, al fine di evitare gli ingorghi in tale snodo.
E come già si è detto in maniera sommaria, curare gli interscambi treni-auto con frequenti corse di tipo metropolitano Vico Equense- Sorrento, collegati con pullmini a GPL o metano o elettrici, e   con opportuni parcheggi nelle immediate vicinanze,dove riservare aree al deposito di bici o alla formula di bike – sharing. E infine decongestionare il traffico sul porto di Sorrento, sempre più in aumento e ancor più con il previsto futuro collegamento meccanizzato con il porto, mediante più corse nel vicino  porto di Piano in modo che via siano frequenti corse via mare da Sorrento e Piano.
Interessante sarebbe la ricreazione dell’antico porticciolo a Meta, girato verso Piano, come lo era cinquanta anni fa, utile, oltre ai metesi amanti del mare,  a recepire il traffico proveniente dal bacino di utenti pendolari di Meta, Positano, Praiano, ed altri comuni vicini, senza interferire minimamente con la balneabilità della vicina spiaggia.  I detti approdi sarebbero utili per far confluire su di essi, nel futuro,  il traffico delle escursioni private della costiera, alleggerendo così il porto di Sorrento, da riservare al grande traffico con mezzi pubblici, con le isole e con Napoli
Una tale programmazione ha bisogno soprattutto dell’approvazione della Regione, della Soprintendenza, Autorità Bacino e altri Enti, i quali debbono avere la volontà ferma di risolvere un grave problema anche con  varianti in deroga al Put e ad altre norme vigenti.  Se tutte le Istituzioni,  sedute ad un tavolo di una conferenza di Servizi comprendono che certi provvedimenti di variante in deroga ( possibili solo con approvazione in Consiglio Regionale e al Ministero Dei BB.AA. ) sono essenziali, rappresentando un intervento speciale,  per tutelare sia la salute dei cittadini residenti, sia il benessere economico del settore turistico ricettivo della costiera sorrentina, trainante per l’economia regionale,  allora c’è speranza CONCRETA di risolvere il problema.
Letto, approvato, sottoscritto.
Piano di Sorrento, 13/09/2018
Il Coordinatore
Il vice coordinatore
Il segretario

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