E' dal 1980, cioè l'anno del terremoto, che un Sindaco e un'Amministrazione non si trovavano a dover affrontare un'emergenza generale così grave come quella che si sta vivendo oggi a causa della pandemia da coronavirus. All'epoca "regnava" l'arch. Antonino Gargiulo e fu lui a guidare la fase della gestione della crisi e della ricostruzione post-sismica. Allora nacque anche la prima protezione civile comunale, allora il paese diede prova di una straordinaria unione di intenti che risultò preziosa per la "rinascita" materiale e civile della comunità carottese, la più ferita a livello peninsulare per i danni provocati dal sisma.
Quarant'anni dopo è toccato al sindaco Vincenzo Iaccarino di ritrovarsi in prima linea per una grave emergenza, questa volta di natura socio-sanitaria, un evento unico nel suo genere non solo livello locale, ma addirittura mondiale e che quindi ha messo e sta mettendo duramente alla prova governanti nazionali, regionali e locali.
Oltre ad essere sindaco Iaccarino è anche medico (cardiologo all'Ospedale S. Maria della Misericordia di Sorrento) per cui si è verificata un'altra involontaria, ma singolare coincidenza: nel 1980 ci fu un sindaco-architetto ad occuparsi di crolli di palazzi e di tutti i fatti connessi per gestire la fase di crisi e quella della ricostruzione materiale del paese; nel 2020 Piano di Sorrento si è invece ritrovata nella mani di un sindaco-medico (peraltro in servizio a tempo pieno anche all'Ospedale sin dal primo giorno di mandato) a gestire il contagio infettivo del coronavirus assurto addirittura a livello di pandemia mondiale come decretato qualche giorno fa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Alla prova dei fatti Iaccarino si è fatto trovare preparato nell'adozione di tutte le misure previste nei casi di emergenza, a partire dall'attivazione del Centro Operativo Comunale (COC), cioè l'organismo previsto dalla legge per coadiuvare il sindaco nella gestione dell'emergenza. Non solo il COC si è subito insediato ed è stato implementato nella composizione come previsto dai protocolli, ma attraverso l'attivazione di una specifica chat il primo cittadino gestisce h24 i rapporti con lo staff grazie al quale i problemi e le novità vengono condivise in tempo reale dandone tempestiva informazione alla cittadinanza.
"Quello di informare correttamente i Cittadini è l'elemento fondamentale di questa emergenza - spiega Vincenzo Iaccarino - perché solo dando le giuste informazioni è possibile gestire una criticità molto elevata a causa delle pesanti restrizioni adottate a livello nazionale, regionale e infine comunale. Devo dire che non si è perso un minuto da quando è stata proclamata l'emergenza e che tutti stiamo facendo al meglio la nostra parte. Ciò al solo scopo di essere di reale supporto alle famiglie e a chiunque è costretto a fare i conti con questo problema esploso come un fulmine a ciel sereno sconvolgendo la quotidianità dell'intero paese. C'è stata una generale presa di coscienza sulla straordinarietà dell'accaduto - continua il Sindaco - e ancor prima che sopraggiungessero i decreti nazionali e le ordinanze regionali ci siamo mossi adottando restrizioni per quanto concerne lo svolgimento del mercato settimanale (anticipando anche le decisioni nazionali e quelle regionali) e l'interdizione di alcune attività prima che intervenisse l'ultimo decreto del Presidente Conte che ha imposto la chiusura generalizzata fino al 25 marzo".
Meritevole di attenzione anche l'iniziativa congiunta del Forum dei Giovani e della Protezione Civile Volontaria che hanno dato vita al progetto denominato "Chiamate Noi, voi #restateacasa" per la consegna a domicilio di medicinali e generi alimentari. "Una bellissima iniziativa frutto di una straordinaria collaborazione che ha visto aderire alla protezione civile quasi 30 giovani tutti impegnati a realizzare questa iniziativa di grande solidarietà e che è una testimonianza concreta di un forte senso civico. Ringrazio tutti loro per la bella idea che hanno avuto e come Amministrazione abbiamo fatto la nostra parte anche su questo".
Da giovedì la Polizia Municipale diretta dal Com. Michele Galano e i Carabinieri della locale stazione diretta dal Com. Antonio Russo stanno svolgendo un'intensa attività di controllo affinché vengano rispettate tutte le ordinanze e i decreti vigenti. "L'altro giorno nella nostra sala consiliare si sono riuniti tutti i Sindaci della Penisola con le Polizie Municipali e le Protezioni Civili per coordinare gli interventi già prima dell'ultimi DPCM. Ho anche molto apprezzato che tanti esercenti abbiano deciso spontaneamente di sospendere le proprie attività ancor prima che lo imponesse un decreto nazionale e questo testimonia il senso di responsabilità dei nostri operatori, così come di tutti quelli che dovendo garantire servizi essenziali lo stanno facendo con le premure e nel rispetto di quanto stabilito - sottolinea il Sindaco Iaccarino - Solo così una comunità può dimostrare senso di appartenenza e cura dell'interesse generale per cui quello che dobbiamo fare è prima di tutto astenerci dall'uscire e dal sostare per strada se non nei casi di reale necessità contemplati dal decreto. E' vero, queste belle giornate invogliano ad uscire, a stare insieme, ma è proprio quello che non si deve fare se vogliamo bloccare il contagio sapendo che, diversamente, non si potrebbe fronteggiare sanitariamente la situazione. Insieme ce la faremo, ma bisogna essere determinati e puntuali nell'osservare le regole".
Nessun commento:
Posta un commento