Articolo pubblicato sul settimanale AGORA' di Sabato 18 Gennaio 2019.
Lavori a Lavinola |
Così il sindaco Vincenzo Iaccarino entra nel vivo del dibattito politico-amministrativo sottraendosi alle polemiche per rivendicare l'efficacia dell'azione svolta e da svolgersi. "La prossima settimana ritorno in Regione per cercare di trovare le risorse finanziarie indispensabili per risolvere definitivamente il problema di quest'importante arteria di collegamento interna, ponendo fine ai disagi dei tanti che quotidianamente la utilizzano. Insieme al Sindaco di Vico Buonocore abbiamo attivato un tavolo tecnico permanente per confrontarci e risolvere una volta per tutte il problema. Il dissesto idrogeologico è un dramma serio di questo territoro - aggiunge Iaccarino - e ce ne accorgiamo solo quando si verificano disastri: Lavinola era chiusa da vent'anni, ma la gente nonostante i divieti continuava a passare fino all'ultimo evento franoso che ha praticamente reso impercorribili la strada. Ora dobbiamo risolvere il problema, le chiacchiere le lasciamo a chi non ha niente da fare nè responsabilità".
Sulle criticità dei Valloni e di altre aree urbane Iaccarino ne sta discutendo sin dall'insediamento nel 2016 effettuando sopralluoghi, redigendo rapporti e rivolgendo istanze a Genio Civile e Regione Campania con l'auspicio che si possano reperire le risorse necessarie per intervenire e per mettere in sicurezza non solo Lavinola, ma tutte le aree prospicienti i costoni e sovrastanti aree urbane altrimenti a rischio. A Piano di Sorrento sono si sono aperti e continuano ad aprirsi cantieri per opere che riguardano strade collinari fino al centro: "Sono decenni che non si effettuava la manutenzione stradale e abbiamo sotto gli occhi lo stato in cui versano. Solo un incosciente può giudicare inutili questi lavori dimostrando di non comprendere che tanti disastri dipendono proprio dalla mancata manutenzione ordinaria che finisce col creare problemi enormi e anche pericoli per la sicurezza pubblica. Senza considerare il fatto che strade dissestate, in qualunque zona della città, provocano incidenti cui seguono puntualmente rivendicazioni risarcitorie per i danni che costano tantissimo alle casse municipali. In questo senso ci stiamo muovendo, per intervenire e risistemare tante strade e per contrastare anche il fenomeno di contestazioni illegittime e inveritiere che sembrano all'ordine del giorno".
Mentre procedono a pieno ritmo i lavori per la costruzione del nuovo nicchiario comunale e continuano i lavori di messa in sicurezza delle scuole, si ragiona anche su quando si potrà dare inizio ai lavori per rifare le rampe a Marina di Cassano grazie all'avvenuto recupero di un finanziamento regionale che era andato perduto con grave danno per il Paese intero, non solo per la Marina. "Ci confronteremo con gli operatori e con gli abitanti di Cassano per decidere insieme il timing dei lavori alla rampe - precisa il Sindaco Iaccarino - Questo perché un intervento così importante comporterà notevoli disagi e dobbiamo scegliere il periodo dell'anno più adatto per salvaguardare le attività economiche della zona. Siamo già d'accordo con l'UTC e nei prossimi giorni definiremo anche questo problema".
A fine febbraio inizieranno i lavori alla Biblioteca e al Centro Culturale di Via delle Rose che saranno pertanto inutilizzabili: "Sicuramente non avremo disponibili per 7/8 mesi questa importante struttura dove, peraltro, centinaia di ragazzi studiano ogni giorno e non disporranno più di questi ambienti fino al termine dei lavori quando tutta la struttura sarà utilizzabile e anche dotata di nuove tecnologie. Si è mosso anche il Forum dei Giovani per evidenziare questa problematica e stiamo escogitando la soluzione migliore per garantire spazi alternativi agli abituali frequentatori della struttura. Insomma i problemi ci sono, bisogna saper trovare le soluzioni più consone".
Intanto in maggioranza ci si sta confrontando anche su altri progetti. In primis la redazione del PUC, il Piano Urbanistico Comunale che dovrà essere adottato entro l'anno per scongiurare il commissariamento della Regione. Un tema scottante perché da esso dipende la disciplina urbanistica degli anni a venire e in questo senso l'UTC-LL.PP. diretto dall'arch. Francesco Cannavale, ha già fatto approvare alla Giunta la deliberazione che avvia l'iter e che prevede, a stretto giro, anche l'indizione di un pubblico incontro per recepire indicazioni da parte del mondo associazionistico, della professioni e di tutti i soggetti interessati alla materia. "Si tratta di uno strumento di programmazione importantissimo e siamo sul pezzo, tanto per intenderci - sottolinea Iaccarino - perché dalla sua adozione dipendono gli interessi di una molteplicità di soggetti che devono poter contare su uno strumento moderno e agevole per trovare le migliori risposte alle istanze della comunità locale".
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