Qualche precisazione sugli effetti provocati dalla tempesta di pioggia del 2 settembre

Le immagini e gli effetti della tempesta di pioggia che si è abbattuta ieri, sabato 2 settembre 2017, sull'intera Penisola Sorrentina e in particolare su Piano di Sorrento, hanno avuto una straordinaria visibilità rimbalzando dai social fino alla Tv nazionale. Richiedono però una spiegazione innanzitutto ai Cittadini e quindi ai Media. La forte intensità della pioggia ha causato (come già più volte documentato da tanti video inclusi quelli di Diego Ambruoso) i classici overflow dalla rete fognaria che è assolutamente incapace di contenere tutta l'acqua piovana provocata da tali tempeste e che si mescola con i liquami fognari.

Questi overflow o sfoghi dalla rete imepdiscono che la condotta salti e con essa quello che la contiene, cioè la strada. In queste circostanze il gestore della rete fognaria, così come attualmente strutturata, contempla questa eventualità che, inevitabilmente, riversa tutto per le strade creando vortici e cascate che scaricano a mare acqua e liquami. Addirittura con l'entrata in funzione del depuratore di Punta Gradelle la Gori ha realizzato un overflow aggiuntivo proprio per scongiurare che la gigantesca massa d'acqua e di liquami in condotta mandi all'aria il depuratore. Quindi, se non sarà realizzata una rete fognaria ex novo questo fenomeno continuerà a manifestarsi in occasioni di eventi temporaleschi delle dimensioni che abbiamo registrato. 

Tratto S.Agnello-Piano della Condotta di Punta Gradelle

In secondo luogo c'è il problema dei detriti e rifiuti presenti in quantità industriali nei Valloni della Penisola che, con le forti piogge, si riversano anch'essi a mare. Non è un caso che proprio il Sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino da un anno a questa parte abbia condotto ispezioni, rilievi e relazioni tecniche presentate al Governatore campano On. Vincenzo De Luca proprio al fine di ottenere adeguati finanziamenti per effettuare una bonifica e un restyling dei Valloni che sono una straordinaria risorsa naturale dalle enormi potenzialità turistiche. 

Ispezione al Vallone di S. Giuseppe 10 agosto 2016

Per quanto concerne la pulizia delle catidoie, come si è visto è un problema che si è presentato in tutti i Comuni della Penisola in alcuni in modo anche più grave. In questo caso certamente è importante far pulizia e prevenire, anche se la capacità di assorbimento delle stesse rispetto a una tale mole d'acqua è estremamente ridotta. Tanto che la loro parziale ostruzione, sembra strano a dirsi, favorendo lo scorrere dell'acqua impedisce l'intasamento della sottostante rete fognaria con i rischi di cui abbiamo parlato. Questo per completezza di informazione e perchè, sic stantibus rebus, nessuno ha la bacchetta magica per evitare che si ripresentino tali situazioni in mancanza di un progetto e di adeguati finanziamenti per ricostruire la condotta fognaria della Penisola Sorrentina. (Portavoce del Sindaco - PVdS)